Credo che il 5 ottobre 2008, possa essere considerato senza alcun dubbio una giornata storica per ciò che riguarda il Vaticano, la RAI e la Parola di Dio.
Come un fulmine a ciel sereno, dopo la celebrazione dell'Agelus, dopo il rituale "Angelus Dei nunziavit Maria Sancta Dei Genetrix..." Papa Bendetto XVI annuncia che sulle reti RAI, verrà trasmesso la lettura di tutta la Bibbia (dall'inizio alla fine... 73 Volumi) per 7 giorni consecutivi senza interruzioni dal 5 all' 11 ottobre 2008, nella chiesa di Santa Croce in Gerusalemme a Roma.
Per di più, Egli stesso, il Vicario di Cristo in Terra e Vescovo di Roma inizierà la lettura dal primo libro: la Genesi.
Tutta l'iniziativa sarà la più grande diretta che la storia ricordi: 139 ore di fila!!!
Il Papa che a pochi minuti dalla sua elezione, il 19 aprile del 2005, molto poco amorevolmente fu chiamato il Rottweiler di Dio, a sorpresa, secondo quello che è stato ribattezzato lo stile B16, ha indetto la più grande iniziativa che la storia Cristiana ricordi dai tempi del Cristo morente sul Golgota: rendere la Parola di Dio viva, vera, carne e ossa.
Che sia la vera svolta dell'evangelizzazione?
Tutti gli italiani, intesi come comunità cattolica (essendo battezzati alla nascita entriamo a far parte della comunità cattolica), come è noto, non sono dei fan (consentitemi la battuta) delle liturgie, così lontana dalla nostra vita, così rigida nei precetti.
E' noto che anche il senso di appartenenza Nazionale degli Italiani è stato per sciagurate prese di posizione della sinistra comunista nel II dopo guerra, via via diluito fin quando un arzillo vecchietto che ha sempre creduto nell'unità nazionale, l'allora Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, non iniziò a definire il Quirinale "La Casa degli Italiani" e rendere sia l'inno Nazionale che la Bandiera, non un vessillo di guerra nell'arena dello Stadio solo ai Mondiali, ma farlo diventare un vero e proprio simbolo della comunità italiana, facendo risorgere nella maggioranza dei cittadini la proprio identità.
Così, a mio avviso, il Papa ha intuito che una cosa è avere la Bibbia in casa, altra cosa è leggerla, altra cosa ancora è andare in chiesa a sentire "uno che parla dal pulpito", ma cosa assolutamente differente e vera, è prendere coscienza di quello che il libro dei libri ci dice.
Concetto alquanto complesso, ma se è vero che la seconda parte del XX Secolo è stata fortemente caratterizzata dalla comunicazione MassMediale, questo inizio del XXI Secolone è intriso oltre ogni limite, ed il messaggio di Dio, la Parola di Dio, forse, per giungere, per dare quella seconda svolta epocale dai tempi di Cristo, non può più essere solo essere incarnata nel suo vicario (come accaduto nella persona di Papa Giovanni Paolo II) dai viaggi e dalle celebrazioni "fuori le mura", ma deve prendere corpo ed essere mediata con tutti i veicoli che il XXI secolo mette a disposizione (TV, Web...) e che per essere veritiera e non uno spot come accade negli USA, deve avere come iniziatore il suo Capo, e, ecumenicamente (come accaduto per il Concilio) aperto a tutti e per tutti.
Sul sito http://www.labibbiagiornoenotte.rai.it ci sono tutte le informazioni, e c'è la possiblità di poter vedere la diretta che in alternativa è visibile solo sul Satellite.
Di seguito ci sono alcuni link (validi dal 5 all' 11 ottobre 2008):
Visualizza la Pagina con la diretta (è necessario avere Windows Media Player 10 o 11)
http://www.rai.tv/mppopupvideo/0,,Livetv%5E0%5E134239,0.html
Se si possiede un media player differente da WMP, ad esempio VLC Media Player (anche in versione Portable) si può usare il seguente indirizzo (aprendo un Flusso di Rete)
Clicca qui con il tasto destro del mouse selezionando "Copia indirizzo" su FireFox, oppure "Copia Collegamento" su Internet Explorer
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