É la nuova generazione del motore di ricerca "made in Redmond", l'erede di Live Search. Un prodotto, il cui nome in codice è "Kumo", di cui si parla da tempo sui blog specializzati e su cui Microsoft, a quanto sembra, conta molto. I test su questa tecnologia anti Google sono iniziati il mese scorso e stando alle solite indiscrezioni apparse in Rete il battesimo ufficiale del servizio è fissato per fine maggio/inizio giugno. Microsoft ha pianificato in effetti per l'estate una compagna pubblicitaria sul Web da 100 milioni di dollari per promuovere "Kumo" (sempre che sia questo il nome commerciale definitivo) e quindi i tempi coincidono, sebbene dalla società non sia arrivata alcuna conferma ufficiale circa la data di lancio. Tempistiche e definizioni a parte, la nuova scommessa di Microsoft appare comunque molto impegnativa. Il gigante del software è la terza forza nel mercato del "search" ma il divario che la separa da Google e Yahoo è gr