E venne il giorno in “ l’agente di cambio della Vita ” prese con se l’uomo più visionario della storia, colui che in capo a 30 anni, ha radicalmente cambiato il nostro modo di percepire la tecnologia, di usufruirne, di viverla. La sua più importante creatura, la Apple Computer Inc., come molte delle leggende dell’informatica, nacque nel garage dei suoi genitori adottivi, insieme al più grande (sia di età che di genialità ingegneristica) Steve “Woz” Wozniak. Era il 1976, quasi un anno dopo la fondazione del colosso rivale, Microsoft, fondato dall’amico e rivale Bill Gates. Erano gli anni in cui la società stava cambiando, e le innovazioni nel campo della tecnologia stavano diventando sempre più preponderanti. L’uomo stava per entrare in simbiosi con la macchina. Non più master mind da ufficio, ma uso creativo della fantasia. Dopo i l’Apple e l’Apple II (il secondo fu il vero successo rispetto al primo, “giocattolo fatto in casa”) la vera svolta fu il Macintosh, più se