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Spesso ci capita di dover far comunicare dati tra sistemi eterogenei. Per fare ciò usiamo un file intermedio XML (eXtended Markup Language) che contiene al suo interno tra tag uncinati non standard (cioè non come l'HTML che ha delle precise parole chiavi, ma mediante parole che definiamo a nostro piacimento). Il problema è quello di far in modo che questi dati possano essere, poi importati nel sistema destinazione. Per fare ciò è necessrio usare un linguaggio di programmazione, e visto che nella maggior parte dei casi si tratta di usare dati su Internet (in modo particolare Web e DataBase), in questo articolo useremo come il Linguaggio PHP, usatissimo (Facebook usa il PHP con DB MySQL per il sito), free e multipiattaforma. In primo luogo la versione di PHP che andremo a considerare è la 5.0 o superiore perché è stata introdotta, in questa versione, una funzione chiamta SimpleXML che semplifica enormemente l'accesso ai dati, lasciando all'interprete del PHP il c

Clicca qui per comando MacOS X più veloce Come è noto Mac OS X è un sistema operativo su base Unix (per l'esattezza BSD), e come tale ha tutte le funzionalità di sistema dei sistemi Linux/Unix. Spesso abbiamo la necessità di creare sul nostro desktop dei collegmenti alle cartelle posizionate in altre zone del disco rigido (che non sia il desktop/scrivania). Questa operazione su Windows è estremamente semplice, poiché basta cliccare il tasto destro del mouse sull'icona che ci interessa poi Invia a -> Desktop . Questo articolo usa la consolle, quindi è indicato sia per chi usa il Mac che Linux (fermo restando che le interfacce grafiche di alcune distribuzioni comprendono il metodo Windows). Sul Mac apriamo la consolle Terminale (Barra sopra -> Vai -> Utility -> Terminale) (che, per chi smanetta con Linux, è la classica bash shell). Con il comando pwd vediamo la posizione in cui ci troviamo. Poi con il comando ls vediamo la lista dei file e cartelle che

Come tutti i Nokisti e similari, ho sempre creduto che un file in mp3, una volta inserito nel cellulare (sia esso smartphone o telefono) fosse disponibile sempre e comunque. Conoscevo la famigerata fama dei prodotti Apple (da iPod a salire) di essere iTunes dipendenti, ma mai pensavo che le cose stessero così come molti iPhonisti sanno, cioè un brano in mp3, o acquistato o caricato tramite iTunes dalla propria libreria, è semplicemente un brano musicale e basta. Quindi, il mio investimento in un brano su iTunes, preso come brano musicale e basta, non è servito ad essere usato come suoneria per le telefonate. Se in un primo tempo, ho pensato che il problema risiedesse sia nella codifica del file che nella licenza, quando ho inserito un file mp3 normale, il classico file rippato da CD, non è cambiato nulla. E solo a questo punto mi sono accorto che sul sito di iTunes esistevano sia i brani musicali che le suonerie uguali ai brani musicali (almeno spero perché altri 1,29€ non li ho

Se il T9 è stato un grande aiuto nel creare sms velocemente nell'era dei primi cellulari su rete GSM, nell'era degli smartphone a tastiera estesa, però, l'autocorrezione diventa più un problema che una soluzione (tipico esempio mojito che diventa monito ). Per disattivarlo sull'iPhone, si deve disattivare "l'interruttore" Autocorrezione: Impostazioni ->; Generali ->; Tastiera ->; Autocorrezione

Se per installarle, è abbastanza semplice (e a volte costoso... :) non meno interessante può essere la classica domanda di come si possano disinstallare... La procedura è abbastanza semplice: Quando compare la schermata delle icone, basta tenere premuta una icona finché non compare una croce nera in alto a sinistra. Per disinstallare l'app, basta premere al croce nera e cliccare su Elimina iPhone - Disinstallare una applicazione - 1 iPhone - Disinstallare una applicazione - 2 iPhone - Disinstallare una applicazione - 3

La tendenza di questi ultimi tempi è quella di conservare la posta non più in un programma locale, ma utilizzare soluzioni Cloud, ovvero usare sistemi remoti (sul Internet) per avere i dati di posta sempre a portata di mano (usando i vari GMail, Hotmail, ecc) In ambito aziendale, però, l'idea di usare ancora dei programmi locali per contenere le E-Mail, è ancora molto diffusa, sopratutto quando alcuni dipendenti posseggono archivi quasi sterminati di informazioni di anni. Questa premessa è per inquadrare il problema che andremo a risolvere. Lo scenario Immaginate che per svariate ragioni avete la necessità di incorporare dati della posta di Tizio in quelli della posta di Caio. Questo tipo di problematica è un classico a livello aziendale quando ci sono dei cambi di dipendenti o dei subentri di posizioni. Spesso si tende a modificare il tipo di account, da mailbox a redirect, per semplificare la vita. Ma esiste un interregno in cui il dipendente Tizio deve nec

Uno dei problemi critici nel caso di crash (che in questo caso considereremo di rottura meccanica) di un PC è quello di recuperare i dati. Il caso che verrà affrontato in questo post è quello di un PC che ha montato il database MySQL. La versione considerata è MySQL Essential 5.x, versione semplificata del MySQL. Il DBMS per gestire le informazioni all'interno della memoria crea tante cartelle, quante sono le collezioni di dati che il DB deve gestire. Se i binary vengono installati più o meno sempre nelle stesse cartelle (%PROGRAMFILES% \MySQL\[sottocarttella con i binary del DBMS), la locazione dei dati è differente. Su Windows XP è: %AllUsersProfile%\Dati applicazioni\MySQL\MySQL Server 5.1\data Su Windows Vista-7:   %AllUsersProfile%\MySQL\MySQL Server 5.1\data La cartella MySQL Server 5.1 è riferita alla versione 5.1 del programma Nel caso riportato nell'immagine basta copiare la cartella nel PC nuovo e riavviarlo. A questo punto si devono solo dare i