Se fino ad ora abbiamo visto come crare dei domini / sottodomini in un singolo server con Ubuntu Linux, un passo successivo è quello di creare un sistema che possa avere un accesso riservato con login e password.
La gestione di login e password è demandata in questo caso ad un file, il solito .htaccess con l'ausilio di un altro file sempre in locale chiamato .htpasswd
Ma non basta, quello che serve è anche l'uso di una configurazione Virtual Server capace di leggere e decifrare il sistema.
Fino ad ora abbiamo gestito al più l'htaccess per attivare il mod_rewrite, ma non per creare una cartella o dominio sotto chiave.
Lo scopo di una cartella sotto chiave è banale, spesso è necessario avere delle informazioni su Internet condivise solo con poche persone, escludendo de facto l'accesso a motori di ricerca e curiosi non desiderati (nulla è insfondabile, ma in molti casi questo livello di sicurezza è comodo)
Il caso reale preso in considerazione è quello di una stampante multifunzione tipo Ricoh che può scannerizzare delle immagini e inviarle come file direttamente in una cartella che vogliamo leggere da internet accedendo a questa cartella con una login e password
Premesso che la prima cosa da fare è settare la cartella nella stampante.
Ovviamente non ce ne occuperemo in questo post perché non è specifico argomento
Detto e fatto questo sulla stampante, vediamo come organizzare il nostro virtual server
Vediamo il seguente codice:
Clicca per aprire a grandezza naturale |
A questo punto il virtual host creato nella cartella /etc/apache2/sites-available va attivato come descritto nel post Linux - Apache2 - Attivare i Virtual Host per avere più domini su un server
Fatto questo, la prima fase è finita.
Ora sul server si deve accedere alla cartella che abbiamo scelto per avere sito sotto password, nel caso nostro /domini/160gb-sdc1/dicecca.net/ricoh
Qui da terminale (non necessariamente sotto root) dobbiamo creare il file .htaccess come segue:
AuthType Basic
AuthName "Ricoh Aficio Scanner"
AuthUserFile /domini/160gb-sdc1/dicecca.net/ricoh/.htpasswd
require valid-user
Ora non rimane che creare il file con le password:
Per fare ciò usiamo una funzione chiamata htpasswd:
htpasswd -c /domini/160gb-sdc1/dicecca.net/ricoh/.htpasswd sammy
A questo punto ci verrà richiesto di inserire due la password che vogliamo usare
Per aggiungere altri utenti basta rieseguire il programma htpasswd senza l'uso di -c che resetta la password inserita.
Il file al suo interno sarà così registrato
sammy:$apr1$jVNTy2UF$QMIFR.gIsY8JHbWIp/vTZ.
dove sammy è la login e la password è una trasformazione in MD5 di quella che abbiamo creato in chiaro
Ecco cosa compare quando andiamo ad accedere alla cartella
Linux - Apache2 - Attivare i Virtual Host per avere più domini su un server
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