Un argomento che abbiamo affrontato su queste colonne spesso è quello della Connessione al Desktop Remoto (protocollo RDP) al fine di poter usare il nostro PC di ufficio, di casa, aziendale dovunque usando i moderni strumenti come Smartphone, Tablet, PC/Mac ecc...
Se da un punto di vista operativo per la maggior parte degli utenti "user" si usa un solo monitor, utenti più avanzati (graphic designer, analisti finanziari, programmatori, fanatici, ...) spesso usano 2 o più monitor.
La domanda è: È possibile usare più monitor in una connessione remota?
In linee generali, noi usiamo la Connessione Remota su dispositivi "di fortuna", nel senso che o siamo in viaggio ed usiamo un portatile (seppure è possibile, ormai a poco prezzo, aggiungere anche due schermi), oppure, più probabilmente, usiamo un Tablet o ChromeBook come terminale.
In buona sostanza, al netto di questo dettaglio, la risposta è si, si possono usare più monitor su una Connessione Desktop Remoto.
Vediamo come fare.
La procedura è estremamente semplice su Windows 10 e 11, ovviamente Windows deve avere 2 o più monitor e la visualizzazione deve essere in modalità estesa:
Innanzitutto, ci serve banalmente un programma come Blocco Note (Notepad ++ per i più smanettoni)
Scriviamo all'interno il seguente comando:
use multimon:i:1
e salviamo il file sul Desktop con estensione .rdp ad esempio multimon.rdp
Avremo, quindi una icona come segue:
Cliccando due volte sull'icona avremo:
Cliccando su Connetti
Ovviamente va considerato un dettaglio: la connessione per visualizzare il PC remoto su più monitor deve esserci una connessione adeguata tra i 10Mbps a salire ed una macchina remota adeguata a gestire il tutto






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