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Hardware - Aggiornare il TPM dei computer HP da 1.2 a 2.0 per Windows 11




Circa un anno fa illustrai come installare Windows 11 su un PC che non aveva il TPM (Trusted Platform Module) 2.0, ma che si fermava a 1.2.

Un problema abbastanza grosso, certo, ma tutto sommato non proprio insormontabile.

Alcuni costruttori, come HP (nostro caso di riferimento), possono upgradare il firmware del dispositivo da 1.2 a 2.0, attraverso una procedura non proprio semplice, ma sicuramente interessante dal punto di vista informatico.

Premetto che quanto illustrato di seguito è a scopo illustrativo e chiunque decida di seguire la strategia, lo fa a suo rischio e pericolo, poiché andiamo a toccare parti hardware come BIOS e firmware!!!

Fatta la premessa doverosa, vediamo un po' come agire.

Il sito di Microsoft, fornisce un link in cui ci sono delle informazioni sul TPM di alcune case costruttrici, per abilitare il TPM 2.0 che è presente, ormai, in molti PC prodotti dal 2017 in poi.

In alcuni casi, però o furono venduti non aggiornati, oppure non era disponibile il tipo di specifica, ma il chip prevede la possibilità di essere aggiornato in seconda battuta via software.

Il caso che prendiamo in esame è quello di una Workstation HP Z440 con processore Xeon che ha in origine un TPM 1.2 e quindi non compatibile con un Windows 11

La lista completa dei PC HP compatibili con l'aggiornamento si trova qui.


1 - Usare SP142446 (HPImageAssistant)

Questo programma consente di fare un'analisi del PC e di verificare se ci sono delle criticità, compreso l'aggiornamento del BIOS, se necessario

Quando si scompatta il file, viene creata una cartella sul PC che ha radice in root chiamata:

C:\SWSetup\SP142446

A questo punto si deve cliccare su Analizza e aspettare (ci può volere un po' di tempo) per capire che cosa si deve fare con il sistema


2 - Aggiornare il BIOS all'ultima versione possibile 

Probabilmente ci vuole un aggiornamento del BIOS della Workstation (si raccomanda fortemente di fare tutto con una corrente elettrica stabile)

Il programma HPImageAssistant, comunque, vi porterà ad una pagina dove ci sono i file da scaricare per fare le operazioni con urgenza

Ad ogni modo, il file per l'aggiornamento consigliato è: SP140182, e clicca qui per la pagina dedicata

Come per il punto 1, una volta aperto il file verrà messo nella cartella

C:\SWSetup\SP140182

Verrà anche richiesto di riavviare il PC e alla riaccensione il BIOS chiederà di essere aggiornato.

Per poterlo fare, neanche a dirlo, deve essere connesso ad Internet che scarica in automatico i dati (l'aggiornamento potrebbe far perdere la possibilità dello Hot-Swap dei dischi interni, cioè vedere i dischi collegati su SATA come dischi USB)


3 - Eseguire altri aggiornamenti (generalmente sotto Windows) proposti

Potrebbe essere necessario effettuare altri aggiornamenti software, ma questi in generale ruotano sulla sfera Windows non del BIOS o altre componenti hardware

La cartella di riferimento, una volta aperto il file scaricato è sempre

C:\SWSetup\


L'aggiornamento del TPM da 1.2 a 2.0

Una volta effettuate le operazioni descritte in precedenza possiamo procedere con l'aggiornamento del TPM.

Se per caso si sia attivato Bitlocker, questo deve essere disattivato sennò non si può più accedere ai dischi ed ai dati


Si consiglia molto caldamente prima di fare questa operazione di salvare tutti i dati su un supporto esterno e scollegarlo, avendo cura di non aver attivato Bitlocker!!!

4 - Scaricare il file SP87753

Per prima cosa andare su questa pagina: HPSBHF03568 rev. 11 - Aggiornamento sulla sicurezza TPM Infineon,

In questa pagina usando il trova di FireFox o di Chrome, si trovano due voci per quanto riguarda l'HP Z440



Ci sono due voci che indicano lo stesso file.

Potrebbe capitare che il TPM sul PC sia una versione di TPM 1.2 ver 4.40.119, quindi  non si può fare un aggiornamento diretto al TPM 2.0 senza passare per una versione intermedia.

Di seguito riporto le versioni che sono presenti nel pacchetto una volta esploso nella cartella

C:\SWSetup\sp87753



A questo punto si possono scegliere due strade per fare l'aggiornamento o in maniera diretta o automatica.

Nella cartella ci sono (a footer, stando in ordine alfabetico) ci sono due file TPMConfig.exe e TPMConfig64.exe

Il primo è a 32 bit, il secondo a 64bit (presupporremo che stiamo usando un Windows 10 a 64bit, quindi usiamo il secondo)

Facendo partire il programma con il classico doppio clic ci potremmo trovare con un errore di questo tipo:


Lascia lo sconforto e la paura, ma... non sarà questo a fermarci!!! 😎

Infatti useremo la consolle.

Dobbiamo aprire CMD in modalità Amministratore (il classico root su linux)



Ci ritroveremo in questa configurazione, e di conseguenza dovremo andare nella cartella di aggiornamento




Il file che abbiamo fatto partire lo scriviamo dopo il maggiore con la seguente sintassi:

TPMConfig64 -?


Ci mostra i comandi che sono utilizzabili con il programma


5 - Aggiorniamo il TPM

A questo punto se non si ha idea di quello che si deve fare, si può scegliere di far aggiornare automaticamente il sistema del TPM, con la seguente sintassi

TPMConfig64 -s -c


Scritto alla consolle non accadrà nulla!!!

Ritornerà solo il prompt dei comandi

A questo punto si deve riavviare e, al riavvio, far aggiornare il TPM, che avrà la stessa procedura del BIOS (vedi immagini successive)

Attenzione, come detto, è probabile che se siamo partiti dalla versione 1.2 rev 4.40.119.0, farà un primo aggiornamento a 1.2 Rev 4.43.257.0 

Per verificare ciò, basta scrivere sulla barra delle applicazioni il seguente comando

tpm.msc




Quindi, torniamo al punto 4 e punto 5 per una ulteriore analisi

Nota: immagine similare di cortesia


6 - IL TPM 2.0

Sia per quanto riguarda un'eventuale aggiornamento a TPM 1.2 4.43 che a 2.0, al riavvio le immagini sono le seguenti







7 - Le applicazioni che devono essere aggiornate

A questo punto abbiamo aggiornato il TPM alla versione 2.0.

Ma alcuni programmi (sicuramente Office e la suite Adobe) potrebbero richiedere delle conferme sull'identità (caso Office, ma è molto marginale, almeno per Microsoft 365), oppure riaccedere con l'account di Adobe nel caso si possegga la suite Creative Cloud.

Non è da escludere che anche altre applicazioni possano richiedere una conferma di identità

Riaccedendo  con tpm.msc dopo l'aggiornamento abbiamo:



8 - Alcune considerazioni e note

Aver aggiornato a TPM 2.0 su alcune Workstation HP Z440, non è automatico lo scatto all'aggiornamento di Windows da 10 a 11, poiché tra le varie restrizioni che Microsoft ha imposto ci sono anche quello del Processore.

Infatti il programma Controllo Integrità PC (scarica da qui), la CPU (pure se Xeon) potrebbe non essere nella lista dei processori autorizzata (clicca qui per vedere la lista) a parte il TPM 2.0.


Diventa un limite?

No!

Una volta fatta la penna usb o il dvd di installazione, val la pena provare ad installare Windows 11 (clicca qui per scaricare il programma per creare il supporto).

Si consiglia fortemente di usare un disco nuovo e di staccare quello vecchio con Windows 10

Da test effettuato funziona si installa e funziona bene


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