Passa ai contenuti principali

Post

Windows FLP - ScanDisk

Condividi Uno dei problemi noti di Windows FLP è la mancanza del programma di ScanDisk, utilissimo nel ridare una "riassettata" al disco rigido. Visto che Windows FLP è una versione di Windows XP SP2 adattata per macchine Legacy, ovvero "di una certa età", si può ovviare al problema in modo estremamente semplice: 1 - accedere alla cartella %WINDIR%\system32 (questa sintassi consente di accedere direttamente alla cartella System32 anche se, per svariate ragioni, il disco in cui si trova il sistema operativo non è C: ma ad esempio D: o addirittura Z:) 2 - scaricare il file chkdskflp.zip da qui 3 - Scompattare il file ZIP 4 - copiare ed incollare i file contenuti nella cartella scaricata in %WINDIR%\system32 A questo punto, sia lo scandisk da effettuare su una qualsiasi unità, sia effettuare lo scandisk sull'unità dove si trova il sistema operativo, che come noto su Windows XP e successivi, viene effettuato dopo il riavvio della macchina (usando quindi autochk.exe...

30 volte 23 novembre 1980

Oggi è il 23 novembre 2010, 30 anni fa, alle 19.35 l'Italia rimase separata in due. Un terremoto del X grado della scala Mercalli (scala che basa i suoi valori sull'osservazione dei danni) pari ad un valore 6.9 della scala Richter (che è calcolata in base alla stima dell'energia sprigiontata da terremoto), spezzava l'Italia in due causando centinaia di migliaia di sfollati e circa 2000 morti nelle regioni comprese tra la Basilicata, la Campania (in modo particolare in Irpinia) e la Puglia. Sono passati 30 volte quel giorno e un fiume in piena di denaro (si sitima siano stati spesi per il post terremoto circa 70.000.000.000.000 di vecchie lire, o in notazione esponenziale 70E+12 di lire) per opere che in linea di massima sono state funzionali in alcuni luoghi ma autentiche cattedrali nel deserto o addirittura fantasmi. A 30 anni da allora, un esempio di opera incompiuta, la cui notizia fu riportata da Il Mattino del 24 novembre 1980 in prima pagina, fu il crollo del sola...

Usare il Nokia BH 500 con il PC

La Nokia, diverso tempo fa, ha commercializzato un'arucolare BlueTooth molto particolare. Si tratta del Nokia BH 500 (costo nel 2008 di 105€) che non è il semplice auricolare BlueTooth, ma ha diverse funzionalità come la gestione Play/Pause della musica sui cellulari compatibili (funziona anche con il Samsung ZV-60), alzare e abbassare il volume, oltre che, naturalmente, aprire e chiudere una telefonata. I cellulari Nokia come E75, ad esempio si accoppiano semplicemente, senza neache chiedere il codice di connessione (che ricordo è 0000, cioè quattro zeri consecutivi). La confezione include anche un "oggetto strano", è il Nokia AD-47W un adattatore BlueTooth dedicato Nokia che consente l'accoppiamento con il PC. Scrivo questo post, poiché i vantaggi nell'usare questo prodotto con il PC sono immensi, ma sfortunatamente nel manuale della confezione non è riportato accoppiare il BH 500 alla pennetta BlueTooth AD-47W in dotazione. 1 - Collegare la penna Nokia Ad-47W ...

Joomla! - Mettere la testata in Stampa

Come è noto Joomla! è uno dei più usati CMS (Content Managment System) che consente di avere un ambiente (environment) sul quale costruire e sviluppare siti e portali. Uno dei problemi più noti è quello di poter inserire la testata nel file da stampare. Ad esempio se il mio sito si chiama dicecca.net - Blog ed ha un logo particolare che voglio pubblicare come testata, nella conformazione classica, non posso farlo. Come risolvere? Premesso che tutto il sistema è scritto in linguaggio PHP, il file che viene chiamato in causa è component.php che si trova nella cartella /[sito (1)] /templates/system Il file ( che è possibile scaricare qui in formato testo ), alla riga 40 inizia il Body del testo. Alla riga 41 inizia l'inclusione del testo dell'articolo che si è deciso di stampare, che a sua volta viene aperto in una finestra popup. Dando un taso invio, dalla riga 41 è possibile inserire il riferimento ad una immagine e/o un formattato HTML della testata del nos...

Scaricare i video da YouTube

Condividi A inizio del 2010 avevo pubblicato un metodo per scaricare i video da YouTube mediante un sito. Dopo un anno, questo sito non funziona più e non funziona bene. Allora, come fare? Scaricando il notissimo programma RealPlayer nella versione Basic gratuita. Una volta scaricato il programma (il downloader di circa 550KB) lo si installa, ricordandosi di chiudere il browser. Nella fase di installazione, stando bene attenti ad evitare di installare oggetti come la Google Toolbar per Internet Explorer, in una schermata, e soprattutto, alla fine della installazione cliccare il bottone di scelta (detto anche radio button) su Basic . L'ultima cosa da fare, è quella di registrarsi obbligatoriamente a Real usando come login il proprio indirizzo E-Mail ed una password a piacere (diversa da quella della posta...). Fatto ciò andando ad esempio su YouTube, compare sopra il video la scritta Scarica questo video . Finestra del Browser Finestra di RealPlayer quando scarica YouTube nella fa...

Windows Vista - Quando si perde il desktop

Condividi Vi è mai capitato una mattina di accendere il vostro PC col quale avete lavorato fino alla sera precedente e di trovarvi il Desktop senza cartelle, la cartella Documenti senza i vostri preziosi file ed avere la brutta sensazione di aver acceso per la prima volta il computer come quando l'avete comprato? Bene, questo è un caso che a quanto ho visto sul Web è stato un problema che ha toccato parecchi utenti di Windows Vista!!! Forse la buona notizia è che non si sono persi ne i dati ne le impostazioni del sistema, ma è solo Vista che ha deciso di movimentarvi un po' (un bel po') la vostra monotona giornata!!! Per prima cosa dobbiamo verificare che i dati sono realmente nelle cartelle, prima di dire OK è tutto a posto. Vista (come 7) ha le cartelle di sistema (desktop, documenti, download...) in C:\Users \nome utente Se i file ci sono, allora si passa allo step successivo. Windows Vista, in modo arbitrario (non mi è chiaro il perché, ma posso immaginare che, probabil...

Resettare il contatore delle stampanti Canon

Condividi Le Canon inkjet, come spesso capita a questo tipo di stampanti, ha un contatore che serve a non far strabordare il recipiente dell'inchiostro. Purtroppo questa funzione blocca la stampante e, se fuori garanzia, la riparazione ha un costo quasi più alto della stampante stessa. Esiste, però, una soluzione per resettare il contatore. Ovviamente andrebbe pulita la spugnetta della stampante che assorbe l'inchiostro per evitare problemi futuri... Comunque se il nostro obiettivo è quello di stampare in emergenza, la seguente procedura sblocca sicuramente la Canon IP2500 : 1) staccare lo spinotto della corrente 2) aprire lo sportello e tenere premuto il tasto di accensione 3) col pulsante sempre premuto, riconnettere lo spinotto di alimentazione 4) chiudere lo sportello, rilasciare il tasto di accensione e accendere la stampante